L'ALOE VERA IN GRAVIDANZA È PERICOLOSA PER IL BAMBINO?

L’utilizzo di aloe vera in gravidanza è bene che sia controllato e adeguato ad ogni tipo di gravidanza. L’aloe vera è una pianta dai molteplici effetti benefici che, però, durante una fase così delicata della vita di una mamma deve essere somministrato con le giuste accortezze. In questo articolo parleremo dei rischi e dei benefici di assumere aloe vera in gravidanza in modo tale da avere gli strumenti necessari per prendere le scelte più giuste per noi e per il nostro bambino.

Aloe vera in gravidanza: quali sono i benefici di aloe vera?

L’aloe vera è una pianta a foglie verdi che contengono al loro interno una polpa trasparente di consistenza simile ad un gel. Da questa è possibile ricavare vari preparati che contengono una grande quantità di sostanze benefiche, come antrachinoni, falvonoidi, minerali, enzimi, vitamine, lecitine ed altre. Tutte questi costituenti sono in grado di andare a definire le molteplici proprietà dell’aloe tra cui possiamo citare:

• Depurativa: è in grado di disintossicare l’organismo depositandosi a livello delle anse intestinali fungendo da barriera contro l’assorbimento di sostanze nocive per l’organismo.
  
  
• Lassativa: gli antrachinoni al suo interno determinano l’effetto lassativo di questa pianta che agisce stimolando anche la flora batterica e l’eliminazione degli scarti del nostro organismo.
  
  
• Immunostimolante: gli zuccheri contenuti al suo interno determinano le proprietà antivirali ed antinfiammatorie del prodotto, che grazie alla sua capacità immunostimolante è in grado di innalzare le difese immunitarie e proteggerci dalle infezioni.
  
  
• Cicatrizzante: potenzia la produzione di collagene, un fondamentale costituente della nostra pelle, aiutando a velocizzare i processi di guarigione delle ferite.
  
  
• Lenitiva: se applicata sulla pelle da un rapido sollievo nei confronti di punture di zanzare o di meduse o perfino in caso di un episodio di orticaria. Si può applicare anche su scottature da eccessiva esposizione solare.

Aloe vera in gravidanza: quali sono i rischi nella sua assunzione?

Assumere aloe vera in gravidanza non è sempre un’alternativa sicura. Nel passato, perfino, veniva utilizzata come abortivo naturale a causa della presenza di antrachinoni al suo interno, mentre tra la popolazione Maya era uso comune cospargersi il seno di aloe per velocizzare lo svezzamento del bambino che, infastidito dal sapore amaro del gel diveniva inibito nel ricercare il latte materno. In ogni caso questi sono casi limite dell’utilizzo del prodotto e riconducibili, soprattutto, a formulazioni del passato: ad oggi, infatti, la quantità di principio attivo contenuto negli integratori è ben controllata.

L’assunzione di aloe vera in gravidanza, comunque, è possibile che sia associata alla comparsa di qualche effetto collaterale che può mettere in pericolo la gravidanza stessa, per cui è necessario prestare attenzione al suo utilizzo durante questi 9 mesi. Se l’assunzione non è adeguatamente controllata, infatti, l’aloe vera in gravidanza può causare:

• Crampi e spasmi addominali che nei casi più gravi possono portare anche all’inizio di contrazioni uterine con rischio di perdere il feto (generalmente associato ad un sovraddosaggio di aloe vera)
  
  
• Un eccessivo effetto lassativo
  
  
• Determinare un aborto spontaneo

La causa scatenante di questi effetti indesiderati è la presenza dell’antrachinone all’interno della pianta, in particolare dell’aloina. Per lo stesso motivo è controindicato l’utilizzo non controllato di aloe anche durante l’allattamento, perché potrebbe generare coliche fastidiose nel neonato o modificare il sapore del latte della mamma. In caso è bene controllare il comportamento del neonato per osservare se dovessero esserci dei cambiamenti, eventualmente attribuibili all’aloe.

Aloe vera in gravidanza: effetti positivi

Tuttavia, i prodotti che troviamo in commercio a base di aloe vera sono ben controllati e anche la quantità di principio attivo è dosata in modo adeguato e questo permette, quindi, di assumere aloe vera anche in gravidanza. Ovviamente è buone regola chiedere il parere del proprio ginecologo per valutare se sia adatto assumere aloe vera durante la gestazione: un professionista sarà in grado di valutare i possibili rischi correlati alla gravidanza e dare dei buoni consigli.

Possiamo citare almeno 4 motivi per cui assumere aloe vera in gravidanza può essere utile:

• Controlla il livello degli zuccheri nel sangue: il diabete gestazionale è una complicanza frequente durante i mesi della gravidanza e aloe vera può aiutare a mantenere il giusto livello di zuccheri nel sangue e scongiurare questo problema.
  
  
• Fornisce un buon nutrimento alla mamma e al bambino: essendo un prodotto ricco di vitamine, sali minerali e amminoacidi, favorisce il benessere della mamma e lo sviluppo del bambino nella sua pancia.
  
  
• Agisce come antinfiammatorio naturale: grazie agli acidi organici contenuti al suo interno è in grado di fornire un’azione antibatterica ed antivirale, proteggendo da fastidiose infezioni.
  
  
• Aiuta a controllare i sintomi e segni della gravidanza: in particolare queste proprietà sono attribuite al gel di aloe vera che durante la gravidanza può essere applicato sul corpo della mamma con due principali benefici: a livello degli arti inferiori, aloe vera è in grado di attivare il microcircolo e ridurre il senso di gonfiore alle gambe, mentre se applicato sulla pancia permette di prevenire o limitare la comparsa di smagliature grazie al suo potere cicatrizzante.

Assumere aloe vera in gravidanza, quindi, è una scelta che deve essere concordata insieme al medico specialista che sarà la guida più indicata per valutare rischi e benefici del prodotto in base ad ogni singola gravidanza. L’attesa di un figlio è uno dei periodi più importanti per la vita di una mamma ed è fondamentale imparare ad assumere comportamenti corretti già dalla gestazione, che possano salvaguardare il benessere della mamma e del suo bambino.

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