capelli-stress-integratori-anticaduta-stanchezzaLa caduta dei capelli da stress è uno dei tanti sintomi che questa condizione porta con sé. Lo stress, infatti, influisce in moltissimi modi sul nostro organismo, alterando il metabolismo, cambiando il nostro umore, impedendoci di riposare bene e anche alterando il ciclo vitale del capello. In questo articolo parleremo delle cause che inducono la caduta dei capelli da stress e, più in generale, degli effetti dello stress sul nostro organismo.

 

 

Caduta capelli stress: perché succede?

 

Lo stress è una condizione che normalmente è funzionale all’essere umano per reagire a condizioni esterne ed avverse. Tramite l’attivazione del sistema simpatico, infatti, determina una risposta da parte dell’organismo di tipo “fly or fight” che ci induce o a scappare da una determinata situazione o ad affrontarla. Nella maggior parte dei casi, quindi, lo stress è una risposta positiva del nostro corpo che determina la produzione di ormoni dello stress, come ad esempio il cortisolo, l’adrenalina e la noradrenalina, che dopo poco tempo tendono però a scemare e tornare ai loro livelli fisiologici.

 

In alcuni casi, tuttavia, si può raggiungere una condizione di stress continuo del nostro organismo, a causa di eventi stressanti che perdurano nel tempo o a causa di un forte evento traumatico, fisico o psicologico, che non permettono ai livelli degli ormoni di tornare nei range di normalità. Ecco come si vengono a determinare tutte quelle alterazioni metaboliche o psicologiche, tra le quali rientra anche la caduta dei capelli da stress.

 

Questo fenomeno prende il nome di “telogen effluvium”, ovvero una perdita di capelli generalizzata e aumentata che si determina durante la fase di riposo del capello. Infatti, il ciclo vitale del capello alterna fasi crescita, fasi di riposo e fasi di caduta che si ripetono ciclicamente e che permettono il ricambio della nostra chioma. Il telogen effluvium, in realtà, è una condizione associata a più cause, come la febbre alta o dimagrimenti importanti, interventi chirurgici, nel post partum, ovvero tutte condizioni di stress intenso per il nostro organismo. In particolare, si può parlare di patologia acuta o cronica:

  • Il telogen effluvium acuto è una perdita maggiore di 100 capelli al giorno generalmente riconducibile a stress temporaneo e di breve durata. Tende a risolversi autonomamente dopo pochi mesi.

  • Il telogen effluvium cronico, invece, è una perdita di capelli più ridotta ma che perdura nel tempo e di solito, per questo, è riconducibile a problematiche più importanti come disordini endocrinologici.

Il problema di queste due patologie è che, se non trattate, determinano una caduta del capello precoce che, in alcuni casi, non passa neanche per la fase di riposo ma cade direttamente durante il suo processo di crescita. Fortunatamente, questo processo non intacca il follicolo pilifero, per cui la ricrescita del capello è comunque possibile al termine della caduta dei capelli da stress se trattata adeguatamente. Purtroppo, però, nell’immediato, determina la ricrescita di capelli sottili e fragili che cadono molto facilmente.

 

Ma cosa porta davvero alla caduta capelli da stress? Il blocco del ciclo vitale del capello ha a che fare con l’alterazione dell’AMP ciclico, una molecola fondamentale che permette la produzione di energia all’interno del nostro corpo. L’energia prodotta viene utilizzata, tra le tante cose, anche per produrre le proteine che costituiscono il capello, come la cheratina, e per stimolare la produzione di pigmenti da parte dei melanociti.

 

Sul follicolo pilifero, però, vi sono recettori non solo per l’AMP ma anche per l’adrenalina e la noradrenalina, ovvero proprio i due ormoni secreti dal nostro organismo in condizioni di stress: alcuni studi hanno dimostrato che l’interazione di queste due sostanze con i recettori del follicolo determinano un’inattivazione dell’AMP con conseguente riduzione dell’attività metabolica del capello e una sua caduta. Lo stesso sembra fare il cortisolo: questo ormone è in grado di inibire l’AMP ciclico a livello sistemico e quindi stimolare la caduta capelli da stress.

 

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Caduta capelli stress: quali sono gli altri effetti dello stress sul corpo?

 

La caduta capelli da stress non è l’unico effetto dello stress sul nostro organismo. Tra le altre conseguenze che i periodi stressanti determinano possiamo trovare:

  • Immunodepressione: diversi studi scientifici hanno dimostrato che lo stress riduce le risposte del nostro sistema immunitario tanto da renderci più suscettibili a patologie infettive o autoimmuni

  • Riduzione della salivazione: le ghiandole salivari, infatti, sono inibite dal nostro sistema simpatico che regola la produzione di adrenalina e noradrenalina

  • Vuoti di memoria: il nostro lobo frontale cerebrale, infatti, viene caricato di eccessive informazioni riguardanti la nostra condizione stressante che tende a “risparmiare spazioper tutte le altre informazioni giornaliere per cui tendiamo a scordare dove abbiamo messo le chiavi di casa o dove abbiamo parcheggiato la macchina

  • Aumento del peso: non è sempre vero che lo stress determina una perdita di peso, al contrario, invece, la iperproduzione di cortisolo nel nostro organismo causa alterazioni metaboliche tali da determinare un aumento del peso corporeo

 

 

Caduta capelli stress: quali sono i rimedi?

 

Il primo passo per ridurre la caduta capelli da stress è rimuovere la causa che determina questa condizione indisponente. È possibile effettuare tecniche di rilassamento, come massaggi o sport, come la yoga. Un’altra fondamentale accortezza è quella di fare attenzione alla nostra alimentazione: una dieta sana e varia permette di apportare nel nostro organismo tutti i nutrienti necessari alla crescita dei nostri capelli. Anche la cura del capello è fondamentale: è bene non esporre i capelli al calore del phon, non utilizzare prodotti per capelli molto impattanti e non lavarli troppo frequentemente.

 

Prima di ricorrere all’utilizzo di farmaci, poi, può essere utile affidarsi a prodotti naturali come integratori per capelli che sono in grado di stimolare la crescita del capello evitando i fastidiosi effetti collaterali dati dai farmaci. Gli integratori contro la caduta dei capelli da stress sono in grado di svolgere questa funzione grazie alle sostanze contenute al loro interno, tra cui possiamo citare:

  • Miglio ed Equiseto, prodotti fondamentali per favorire la crescita dei capelli ma anche delle unghie;

  • Pompelmo, favorisce la microcircolazione e quindi anche l’arrivo di sostanze al capello;

  • Serenoa Repens

  • Zinco, Biotina e Selenio, coinvolti nel mantenimento del benessere del capello;

  • Vitamine del complesso B, C ed E, proteggono le cellule dallo stress ossidativo e favoriscono il sistema immunitario.


La caduta dei capelli da stress è una problematica transitoria che però va analizzata e di cui deve essere necessariamente riscoperta la causa scatenante. Fortunatamente è possibile stimolare il follicolo pilifero tramite l’assunzione di integratori per capelli studiati apposta per aiutare la crescita del capello e rinfoltire il cuoio capelluto anche nei momenti di stress intenso.

 

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Laboratorio Ricerca e Sviluppo

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