CADUTA CAPELLI AUTUNNALE: PERCHÉ SI PERDONO DURANTE IL CAMBIO STAGIONE

La caduta capelli autunnale è un fenomeno fisiologico che si verifica nella maggior parte della popolazione. I cambi di stagione, infatti, sono un periodo critico dove anche il nostro corpo va incontro a delle modifiche che, per di più, possono essere favorite anche da stili di vita errati o alimentazioni scorrette. Quando una persona si accorge, però, che la perdita dei capelli diventa periodica, annualmente o stagionalmente, è possibile prevenirla tramite l’utilizzo di integratori contro la caduta capelli autunnale in modo tale da ridurla. In questo articolo andremo a comprendere perché avvenga la caduta dei capelli e rimedi per prevenirla.

Caduta capelli autunnale: perché si perdono i capelli?

La caduta dei capelli è un fenomeno che si verifica durante tutto l’anno, come ricambio fisiologico dei nostri peli. Questo è dovuto al ciclo di vita dei capelli che normalmente dura circa tra i 2 e i 7 anni e prevede il ripetersi di tre fasi:

• Fase Anagen o fase di crescita: è la fase più lunga, della durata di diversi anni, in cui il capello cresce e si allunga;
  
  
• Fase Catagen o fase di involuzione: questa fase dura circa 2 o 3 settimane ed è caratterizzata dalla riduzione della capacità vitale del capello; la crescita, quindi, si blocca;
  
  
• Fase Telogen o fase di riposo: dura circa 3 o 4 mesi, il capello perde totalmente le sue capacità vitali e cade durante la doccia o mentre ci si pettina.

Anche quando il capello cade, tuttavia, il bulbo è ancora vitale ed è pronto per iniziare un nuovo ciclo con la creazione di un nuovo capello. Fortunatamente i vari cicli di caduta dei capelli sono asincroni tra di loro, in media circa il 15-30% del nostro cuoio capelluto si trova contemporaneamente in fase Telogen e questo ci permette di non avere mai periodi di calvizie totale.

Durante l’autunno, in particolare, si assiste ad un aumento della caduta dei capelli, la quale raggiunge almeno il 20-30% in più rispetto al resto dell’anno. Secondo alcuni studi questo avviene, non tanto perché siamo soggetti ad una muta annuale come altri animali, ma proprio per motivi che hanno a che fare con il ciclo vitale dei capelli. Si stima, infatti, che la massima percentuale di capelli in fase Telogen, e quindi di caduta, sia proprio a luglio, mentre invece la percentuale minore si registra durante l’inverno. Considerando la durata di questa fase, di circa 3 o 4 mesi, ecco spiegato perché durante l’autunno si assista a questo fenomeno. Lo stesso si può dire della primavera, anche se in percentuale comunque minore.

Questo fenomeno, probabilmente, può essere spiegato con l’intensa esposizione ai raggi ultravioletti, e quindi al sole, che si verifica durante l’estate. Questo favorisce l’indebolimento del capello che si distacca così dal suo follicolo, cadendo. Altro fattore che potrebbe concorrere alla caduta capelli autunnale può essere la perdita di peso che spesso si verifica durante il periodo estivo, sia per superare la prova costume, che per l’inappetenza conseguente alle alte temperature.


È probabile, poi, che dietro a questo fenomeno ci possa essere anche un fattore evolutivo che tende a proteggere l’uomo dalle basse temperature durante l’inverno tramite un maggior quantitativo di peluria. Altro fattore che sembra concorrere è il cambiamento delle ore di luce durante la giornata: l’alternarsi del giorno e della notte, infatti, incide molto sul nostro ciclo sonno-veglia tramite la produzione di ormoni che hanno effetto a livello globale sul nostro organismo.

Caduta capelli autunnale: quali sono i rimedi?

La caduta capelli autunnale è difficile da prevenire totalmente ma vi sono alcune accortezze che, se messe in atto, possono ridurre l’entità del fenomeno. Il primo aspetto da considerare riguarda l’alimentazione: questa è fondamentale per il benessere di tutto l’organismo, compresi i capelli. Anche i follicoli, infatti, si nutrono tramite il circolo sanguigno delle sostanze nutritive che ingeriamo ed assimiliamo, per cui una dieta ricca di vitamine, fibre e proteine è fondamentale per rafforzare il cuoio capelluto e mantenerlo in salute. Un’altra buona regola è quella di eliminare le fonti di stress per il nostro cuoio capelluto, come l’alcol e il fumo, i traumi, gli sbalzi ormonali, lo stress stesso di tutti i giorni.

Anche una buona cura dei capelli è fondamentale: non è indicato lavare i capelli quotidianamente, in questo modo, infatti, si va ad indebolire lo scudo protettivo dei capelli costituito da uno strato idrolipidico che li difende; è buon uso utilizzare prodotti per capelli specifici e rinforzanti nel momento del lavaggio che, inoltre, dovrebbe essere effettuato ad una temperatura dell’acqua non eccessivamente calda; durante il lavaggio può essere utile massaggiare il cuoio capelluto con l’obbiettivo di stimolare il microcircolo che lo irrora; evitare di pettinare i capelli da bagnati e durante l’asciugatura è bene tenere una temperatura del phon bassa.

A tutte queste buone abitudini è possibile associare un integratore naturale contro la caduta capelli autunnale. Questi prodotti, infatti, sono di derivazione naturale e in quanto tali sono privi di effetti collaterali per chi ne fa uso e possono aiutare a prevenire la perdita dei capelli in modo semplice. All’interno di questi integratori generalmente sono contenuti:

• Vitamine del gruppo B: utili per mantenere il benessere di unghie e capelli, per il rinnovamento delle cellule e per favorire, in generale il metabolismo dell’organismo.
  
  
• Vitamina C: favorisce la formazione di collagene migliorando il benessere della nostra pelle e proteggendola dagli stress ossidativi oltre che dai raggi ultravioletti.
  
  
• Vitamina E: aumenta la captazione dell’ossigeno migliorando la qualità del microcircolo che giunge ai capelli.
  
  
• Serenoa Repens: utilizzata soprattutto nei casi di calvizie del sesso maschile conseguenti a sbalzi ormonali.
  
  
• Miglio: rinforza il cuoio capelluto e previene la caduta dei capelli. Molto utile durante il cambio di stagione.
  
  
• Equiseto: contiene importanti quantità di silice e minerali e per questo è utile per la crescita di unghie e capelli.
  
  
• Pompelmo: regola il benessere dei capelli migliorando il loro microcircolo.
  
  
• L-Cisteina: protegge dall’azione dei raggi UV.
  
  
• Selenio: contribuisce al normale mantenimento di capelli e unghie e fornisce una protezione dallo stress ossidativo.

La caduta capelli autunnale, quindi, è un fenomeno fisiologico che riguarda la maggior parte della popolazione ma che a volte può provocare disagio in chi ne è affetto. Tramite l’utilizzo di un buon integratore per capelli e unghie è possibile aiutare il nostro cuoio capelluto a mantenere il suo benessere anche durante i cambi di stagione, quando è più difficile bloccare la perdita dei capelli. Se assunti in modo costante, infatti, gli integratori contro la caduta capelli autunnale possono aiutare a prevenire questo fenomeno in totale sicurezza.

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