CICLO E STITICHEZZA: COME RISOLVERE I PROBLEMI DELLE MESTRUAZIONI

In alcune donne, ciclo e stitichezza sono due condizioni che spesso coesistono e le ragioni alla base di questa associazione sono fisiologiche. Il fisico di una donna, infatti, prima delle mestruazioni va incontro a quella che viene chiamata “sindrome premestruale” che a volte può dare degli spiacevoli sintomi, tra cui anche la stitichezza. In questo articolo andremo a comprendere le cause che legano ciclo e stitichezza e i metodi per porvi rimedio.

Ciclo e stitichezza: quali sono le cause della stipsi durante il ciclo?

La stitichezza è un problema che frequentemente si presenta nelle donne nei giorni che precedono il ciclo. La sindrome premestruale è una condizione di cui non soffrono tutte le donne, in alcune, tuttavia, può essere talmente fastidiosa da doverle limitare nelle loro attività giornaliere.

La sindrome premestruale ha un’origine multifattoriale e sembra essere dovuta sia ad una carenza di magnesio, che normalmente controlla anche la regolarità intestinale, oppure anche alla carenza delle vitamine del complesso B. Uno dei sintomi principali di questa sindrome è proprio la stitichezza che generalmente si manifesta non solo con la difficoltà nell’evacuazione, ma anche con la presenza di una pancia dura e gonfia.

Dal punto di vista anatomico, infatti, l’utero è posizionato direttamente sotto alle anse intestinali. Durante il ciclo mestruale l’utero tende ad aumentare di dimensioni ed occupare, quindi, uno spazio maggiore; in questo modo andrà a comprimere la porzione di intestino sopra ad esso, che ridurrà così il suo calibro causando una forte resistenza al transito delle feci al suo interno. In alcune donne, invece, è presente perfino un legamento che unisce il cieco, ovvero una parte dell’intestino crasso, direttamente con l’ovaio destro e questo accentua ancora di più la correlazione tra ciclo e stitichezza o, più in generale, con il dolore addominale.

Più in generale, i problemi intestinali che si possono riscontrare durante le mestruazioni prendono il nome di “Sindrome dell’intestino irritabile”, una condizione difficile da diagnosticare in modo univoco ma allo stesso tempo molto diffusa. Tra le altre motivazioni che possono indurre la sindrome dell’intestino irritabile nella fase premestruale vi è sicuramente la genetica: i nostri geni, infatti, giocano un ruolo fondamentale nel definire ciò che siamo e i disturbi di cui possiamo soffrire, per cui alcuni studi hanno dimostrato come siano anche alla base del gonfiore addominale, del dolore o della stipsi, eventualmente alternata anche a diarrea.

Un altro problema frequente che si verifica durante le mestruazioni e che conferma ancora di più l’associazione tra ciclo e stitichezza è l’insorgenza di una disbiosi. All’interno del nostro intestino, infatti, vivono una serie di virus e batteri che creano una sorta barriera da agenti patogeni, chiamato microbiota. I patogeni possono giungere a livello intestinale e possono determinare delle alterazioni nel nostro organismo, per questo avere un microbiota funzionante è fondamentale per il benessere del nostro intestino. Alcuni studi, tuttavia, hanno dimostrato che nei periodi precedenti il ciclo mestruale alcune donne possono incorrere in alterazioni del microbiota che possono, quindi, determinare alterazioni dell’alvo.

Ciclo e stitichezza: quali sono i rimedi?

Per ridurre il legame che unisce ciclo e stitichezza, si può cominciare da alcuni piccoli ma semplici accorgimenti. Prima di tutto è indicato seguire una dieta sana ed equilibrata ricca di frutta e verdura e di cibi ricchi di sostanze nutritive: durante i giorni delle mestruazioni può essere utile assumere grassi vegetali insaturi, carboidrati integrali, fibre e poche proteine ad origine animale. Dalla processazione delle fibre, infatti, vengono prodotti gli acidi grassi a catena corta che sono un’ottima fonte di energia per il ricambio delle cellule epiteliali intestinali e per il loro benessere. Oltre a questo, permettono anche di mantenere un pH intestinale basso che limita la crescita di agenti patogeni dannosi per l’organismo.

È importante, poi, ridurre l’assunzione di sostanze nocive come il fumo e l’alcol, entrambe queste sostanze, infatti, rendono molto difficile mantenere un microbiota in salute. Eseguire una regolare attività fisica è un’altra buona abitudine da mantenere, in particolare possiamo parlare di yoga e pilates che lavorando sulla distensione muscolare e sull’equilibrio di corpo e mente.

È possibile affidarsi anche a dei rimedi naturali come la senna, il rabarbaro e il tamarindo che regolano il transito intestinale, oppure il cumino, il finocchio e il coriandolo con la duplice funzione di garantire una buona funzione digestiva ma anche l’eliminazione del gas in eccesso e quindi anche il gonfiore addominale. Uno degli integratori naturali che più agisce sulla regolarità intestinale è il magnesio. Questo minerale, infatti, è presente all’interno del nostro organismo in modo fisiologico e durante il periodo mestruale le sue riserve si possono ridurre. Per questo può essere molto utile assumerlo dall’esterno per ridurre il legame ciclo e stitichezza.

Ciclo e stitichezza: quali sono gli altri sintomi della sindrome premestruale?

La sindrome premestruale è molto soggettiva, per cui donne diverse possono soffrire di problemi diversi. Oltre alla stitichezza, tuttavia, ci sono altri sintomi spesso riconducibili a questo periodo del mese, tra i quali possiamo citare:

• Mal di testa: probabilmente legato all’aumento della produzione delle prostaglandine, degli ormoni che vengono prodotti in risposta alle contrazioni a cui va incontro l’utero che vengono percepite come uno stato infiammatorio. Anche in questo caso il magnesio viene incontro alle donne che soffrono di mal di testa durante il ciclo.
  
  
• Ritenzione idrica: anche le gambe possono apparire più gonfie, oltre alla pancia, e nonostante sia un problema molto comune spesso è anche molto fastidioso. È possibile, però, provi rimedio tramite l’alimentazione e la riduzione dell’utilizzo del sale in cucina. Fare sport può, poi, favorire la perdita di liquidi in eccesso.
  
  
• Imperfezioni sulla pelle: spesso si può presentare dell’acne premestruale dovuta agli sbalzi ormonali che questi giorni causano nel corpo di una donna. Anche in questo caso l’alimentazione è fondamentale per limitare il problema.

Nonostante la maggior parte delle donne percepisca dei sintomi durante i giorni delle mestruazioni e nonostante siano la risposta fisiologica ai cambiamenti che sopraggiungono nel nostro fisico in questi giorni, se i sintomi della sindrome premestruale dovessero essere troppo intensi è bene rivolgersi al proprio ginecologo per comprenderne la causa e trovare delle soluzioni affinché i giorni del ciclo siano vissuti con più leggerezza.

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