In qualsiasi momento i fermenti lattici sono in grado di darci un grande aiuto. L’influenza è un fenomeno tipico delle stagioni fredde ma anche d’estate e quando le temperature si alzano bisogna fare attenzione a non sottovalutare i virus che possono mettere a rischio la nostra salute, specialmente quelli intestinali. Molte volte può capitare di andare in vacanza e passare metà delle ferie stesi a letto con nausea e diarrea a causa di cibi che non siamo abituati assumere o a causa di stili di vita diversi da quelli usuali, ecco perché nella propria valigia è sempre utile portare con sé dei fermenti lattici in grado di aiutarci in queste situazioni che, oltre a rovinare la vacanza, sono i grado di debilitare fortemente l’organismo che viene colpito. Nelle prossime righe capiremo quali sono i fermenti lattici migliori per riprendersi da un’influenza, nello specifico quella intestinale.
Influenza intestinale: che cos’è?
All’interno del nostro organismo, in particolare nel tratto gastrointestinale, troviamo il più complesso ecosistema presente in natura: il microbiota. Questo è un insieme di batteri benigni che proteggono il nostro intestino e in generale il nostro corpo da possibili attacchi da parte di batteri maligni e svolgono un ruolo fondamentale nella digestione dei cibi, specialmente quelli ricchi di grassi o molto acidi.
La loro caratteristica è di vivere in simbiosi con il nostro corpo poiché noi gli forniamo gli alimenti necessari alla loro sopravvivenza, mentre questi ci proteggono da sostanze che ingerite possono essere pericolose per la nostra salute.
A volte però capita di non prestare la giusta attenzione alla salute della flora batterica intestinale e questa viene messa a dura prova da alcune nostre abitudini alimentari o igieniche. I batteri che fanno parte del microbiota non sono più in grado di proteggerci con la stessa efficienza e i cibi ingeriti non vengono più digeriti e assorbiti nello stesso modo causando vomito e diarrea oltre a una forte spossatezza e a volte anche la febbre.
La salute della flora batterica intestinale non è associata solamente all’influenza intestinale, bensì a ogni tipo di influenza (per capirci quella stagionale) poiché l’intestino è un vero e proprio organo del sistema immunitario. Ecco perché durante un’influenza spesso si accusa inappetenza o disturbi gastrointestinali.
Come prevenire l’influenza
Di tipi di virus ne esistono un’infinità e non è semplice riuscire a proteggersi da tutti poiché non sono tutti uguali e tutti ugualmente pericolosi. Possiamo comunque adottare degli accorgimenti per limitare la possibilità di contrarli:
- LAVARSI SPESSO LE MANI
Prima di uscire dal bagno o tornando a casa bisogna sempre ricordarsi di lavare le mani per almeno 15/20 secondi, specialmente se si è stati a contatto con luoghi che rappresentano covi di batteri e virus: uffici, mezzi pubblici, centri commerciali.
- EVITARE CIBI ECCESSIVAMENTE GRASSI
Per il nostro intestino è uno stress dover continuamente ingerire cibi grassi poiché difficili da digerire e assimilare. Per prevenire un’influenza, specialmente se si è abbastanza deboli di intestino, è preferibile una dieta leggera con carboidrati semplici (riso, pasta, pane) e verdure bollite. Le verdure crude, per quanto facciano bene al nostro organismo, sono ricche di fibre e acqua che rendono la digestione più complicata. Anche il caffè e i latticini comportano uno squilibrio dell’intestino.
- BERE MOLTO
A causa della diarrea, il corpo tende a disidratarsi e perdere molti dei sali minerali di cui necessita, è fondamentale reintegrarli bevendo ingenti quantità d’acqua insieme a sali minerali come magnesio e potassio, ottimi e indispensabili per la nostra salute.
- LIMITA IL CONSUMO DI ANTIDIARROICI
Gli antidiarroici non sono dei veri e propri farmaci in grado di curare un’influenza intestinale poiché sono soltanto in grado di “tamponare” il problema di utilizzare frequentemente il bagno, dunque possono tornare utili se assunti per un massimo di due giorni e quando le circostanze non ci permettono di andare in bagno troppo spesso (viaggi, lavoro…)
- UTILIZZA I PROBIOTICI
I probiotici vengono definiti come microrganismi vivi che, ingeriti in adeguate quantità, sono in grado di esercitare funzioni benefiche per l’organismo. Questi infatti contengono i batteri presenti nel microbiota umano e ingerendoli sono in grado di rafforzare e rendere più efficiente la flora batterica intestinale, dunque migliorare la risposta immunitaria da parte dell’intestino. Questi possono essere assunti tramite l’alimentazione con cibi come lo yogurt, il kefir oppure utilizzando un integratore alimentare in capsule o liquido (molto più efficace in questo caso)
Probiotici migliori per l’influenza intestinale
Esistono diversi tipi di probiotici che si differenziano non solo per la fonte (alimentazione o integratori) ma anche per le tipologie di batteri all’interno di essi e non tutti sono adatti per sconfiggere un’influenza intestinale.
I probiotici migliori in caso di influenza sono senza alcun dubbio quelli che contengono gli stessi batteri presenti nella flora batterica intestinale. Nello specifico:
- Bifidobacteria
- Lactobacilli
- Eubacteria
Quando questi probiotici vengono assunti, si altera positivamente la fora batterica intestinale aumentando il numero e la qualità dei microrganismi che ci aiutano ad eliminare alcuni materiali organici.
Per essere considerata un probiotico, una sostanza deve rispettare 3 fondamentali criteri:
- Contenere un numero sufficientemente elevato di microrganismi (batteri e lieviti)
- Riuscire a sopravvivere al pH acido dello stomaco (dove passa per poter raggiungere il sito dell’intestino dove agisce)
- Essere in grado di equilibrare la microflora già presente tramite la colonizzazione diretta (ovvero tramite il contatto diretto tra il probiotico e il nostro organismo senza la necessità di un vettore tra i due soggetti)
Gli integratori probiotici, proprio perché contengono microrganismi che devono agire nell’intestino, devono essere assunti a stomaco vuoto in modo tale da non essere coinvolti nella digestione che potrebbe diminuire la loro efficacia, dunque circa mezz’ora prima di un pasto così da evitare che vadano a contatto con gli acidi dello stomaco.
Integratori probiotici per il benessere intestinale quotidiano
L’equilibrio della flora batterica intestinale è essenziale e deve essere garantito per permettere al nostro organismo di dare la risposta immunitaria di cui abbiamo bisogno. Questo avviene in primo luogo con la dieta: essenziali sono le verdure e latticini come yogurt, kefir, latte fermentato. Inoltre è fondamentale seguire una dieta varia ed equilibrata in modo tale da abituare l’intestino a digerire diversi tipi di cibo.
Quando però l’alimentazione non basta o quando ci troviamo a dover sostenere una cura con antibiotici o soffriamo di disturbi gastrointestinali, i probiotici sono la soluzione più indicata e quella con maggiore efficacia. Inoltre è di grande aiuto non solo per la cura, ma anche per la prevenzione di queste condizioni.
Un altro vantaggio dei probiotici è senza alcun dubbio la sua composizione: non si tratta di farmaci con sostanze sintetiche, bensì di microrganismi già presenti all’interno del nostro corpo e del tutto naturali. La funzione dei probiotici, quindi, è quella di supportare l’organismo in momenti in cui la sua flora batterica intestinale è messa a rischio.
I probiotici sono un valido sostegno nella vita di tuti i giorni specialmente per chi soffre di intestino debole e vuole tutelarsi ma anche per chi è appena uscito da un periodo di convalescenza e deve tornare forte e in salute in seguito a inappetenza o nausea e diarrea.
Come abbiamo detto, i fermenti lattici sono sempre indispensabili ed è sempre utile averne un po’ con sé quando si va in vacanza dove, in genere, si tende a stare meno attenti alla propria dieta (specialmente in paesi con abitudini alimentari diverse dalle nostre). In questo modo si potrà evitare di spendere metà delle proprie ferie a letto senza riuscire ad alzarsi se non per andare in bagno.
I probiotici non fungono solo da prevenzione ma anche da cura per i disturbi intestinali, infatti gli integratori per intestino solitamente si dividono in due categorie:
- uno per uso quotidiano utile ala prevenzione
- uno più aggressivo da assumere quando ormai il disturbo gastrointestinale si è già manifestato.
La salute dell’intestino è il primo passo per un corpo in ottima forma e salute, proteggi la tua flora batterica intestinale con un buon probiotico e ripristina l’equilibrio del tuo intestino!
E quando, invece, senti il bisogno di un’azione più rapida ed efficace sul tuo microbiota umano, prova un probiotico più forte, la paura di stare male in vacanza non sarà più un problema.
