Vitamina b12 a cosa serve realmente? La vitamina b12, come tutte le vitamine del gruppo B, ricopre un ruolo fondamentale per il nostro organismo e una sua carenza può determinare dei problemi di salute tutt’altro che indifferenti, motivo per cui ci dovremmo sempre assicurare di averne a disposizione sufficienti quantità e capire la vitamina b12 a cosa serve e come favorirne l’assorbimento.
Vitamine gruppo B: quali sono?
Come abbiamo già detto, il gruppo B conta un numero molto alto di vitamine, ognuna con un’azione specifica ma ancora più importanti quado lavorano sinergicamente per la salute del corpo. Ecco perché molti integratori a base di vitamine ne contengono diversi tipi per poter dare un valido sostegno al corpo che presenta una carenza.
Vediamo ora quali vitamine contengono in genere gli integratori alimentari e che effetti hanno sulla nostra salute:
Il complesso vitaminico del gruppo B e in particolare le vitamine B2 – B3 – B5 – B6 – B12, contribuiscono alla riduzione di affaticamento e stanchezza e al recupero psico-fisico. Lo stile di vita e la frenesia di tutti i giorni ci richiedono una riserva di energia di cui spesso non disponiamo; questa carenza può essere l’origine di forti affaticamenti psico-fisici particolarmente nelle persone che lavorano e studiano ma soprattutto nei bambini, che bruciano molta energia.
Vitamina B2 (riboflavina): contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e alla riduzione di stanchezza e affaticamento. La vitamina B2 concorre direttamente alla produzione di energia nelle cellule; una corretta assunzione può mantenerci in salute proteggendo le cellule da stress ossidativi.
Vitamina B3 (niacina): contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione psicologica e alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento. La vitamina B3 è fondamentale nei processi di trasformazione del cibo in energia perché metabolizza proteine, grassi e carboidrati. Quindi è determinante per il corretto funzionamento di base del nostro organismo.
Vitamina B5 (acido pantotenico): contribuisce alla riduzione della stanchezza e affaticamento convertendo il cibo in energia. Quando viene assunta a dosaggi corretti, il nostro corpo utilizza in modo efficiente i nutrienti che assumiamo trasformandoli in energia.
Vitamina B6 (pirossidina): è coinvolta nei principali processi del metabolismo, formazione dei globuli rossi, produzione di energia a partire dai carboidrati, trasformazione delle proteine e aminoacidi. È inoltre essenziale per il corretto funzionamento del sistema nervoso, del sistema immunitario e contribuisce al recupero psico-fisico da stanchezza e affaticamento.
Vitamina B12: è indubbiamente conosciuta come la vitamina dell’energia, perché raggruppa tutti i principali benefici delle vitamine del gruppo B; contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario, al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione psicologica e alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento. La vitamina B12 è un ottimo coadiuvante per sostenere la crescita fisica ed è per questo che è raccomandata nei bambini, per la normale formazione dei globuli rossi.
Come si può notare, le principali azioni delle vitamine si possono percepire sulla salute del sistema nervoso (ecco perché è essenziale assicurarle ai bambini durante la crescita) e sulla produzione di energia (utile per svolgere non solo un’attività intensa ma anche per compiere tra e più semplici operazioni metaboliche).
Vitamina b12 a cosa serve
Concentriamoci ora nello specifico sulla vitamina b12 e le sue importanti azioni per il corpo.
La vitamina b12 (o cobalamina) è la cosiddetta vitamina dell’energia grazie alle sue proprietà energizzanti e alla sua capacità di donare longevità al corpo e alla mente. Non può essere prodotta sinteticamente ma viene formata da colonie di batteri e muffe presenti principalmente sulla carne (ma in natura si trovano anche sulle piante).
Questa vitamina è così importante per le sue innumerevoli ed essenziali azioni che svolge all’intero del nostro organismo:
In primo luogo c’è senza alcun dubbio l’importane ruolo che compie nella sintesi del DNA e RNA, ovvero il materiale genetico presente all’interno delle nostre cellule che contiene tutte le informazioni relative alla nostra salute, al nostro aspetto, al nostro carattere. E un’infinità di disturbi sono causati da problemi a livello genetico dovuti a una trasmissione ereditaria oppure dovuti ad una mutazione o a un malfunzionamento nel processo di sintesi e duplicazione del materiale genetico, un compito svolto anche dalla vitamina b12. Ecco perché una carenza può essere molto pericolosa.
Un’altra importantissima azione è la formazione e la crescita dei globuli rossi: cellule del sangue che, tra i vari compiti che svolgono, sono incaricate di trasportare l’ossigeno all’interno del nostro corpo. Quando questi non sono in perfetta salute o non vengono prodotti in quantità sufficienti a causa di una carenza di vitamina b12, l’organismo non gode di un’ottimale ossigenazione e circolazione sanguigna.
La vitamina b12 è fondamentale, insieme alla vitamina c, per favorire l’assorbimento del ferro. Infatti quando si soffre di anemia o di una carenza di ferro più lieve, bisogna assicurarsi di assumere non solo il ferro ma anche una buona dose di vitamine per facilitare l’organismo nell’assorbimento del primo.
Inoltre la vitamina b12 aiuta nella sintesi di globuli bianchi: cellule presenti nel sangue che ci permettono di sconfiggere alcuni microrganismi patogeni causa di molte malattie (come quelle virali). possiamo dunque dire che la vitamina b12 svolge un’azione importante nella risposta del nostro sistema immunitario quando viene attaccato.
Infine, ma sicuramente da non sottovalutare, la vitamina b12 contribuisce alla salute del sistema nervoso producendo una guaina che protegge i neuroni da possibili traumi e dal normale processo di invecchiamento.
Come assorbire vitamina b12?
Il modo per assorbire vitamina b12 è sicuramente l’alimentazione: all’interno di alcuni cibi troviamo un discreto quantitativo di questa sostanza che viene assorbito dal corpo tramite la digestione e viene poi utilizzato per svolgere le funzioni elencate sopra.
I cibi con una maggiore quantità di questa vitamina sono sicuramente di origine animale, quindi carne, pesce e parzialmente anche i latticini. Questo perché i batteri e le muffe che producono vitamina b12 si trovano specialmente sulla carne e non vengono eliminati prima di mangiarli.
Quindi per assicurarsi un buon apporto di vitamina b12 è sufficiente prediligere o introdurre nella propria dieta carni come fegato e frattaglie, coniglio, bovino, hamburger. Oppure pesce, soprattutto sgombro, tonno, frutti di mare, sardine, salmone.
Chi segue una dieta vegetariana chiaramente non è in grado di introdurre nella propria alimentazione questi cibi, ma può sostituirli con uova, latticini (parmigiano, provolone, groviera, mozzarella, latte, yogurt) oppure cereali fortificati con vitamina b12 (è sufficiente controllare sulla confezione per sapere se sono fortificati).
Si può subito notare che a maggior ragione per chi segue una dieta vegana gli alimenti idonei sono veramente pochi ed è il motivo per cui la maggior parte delle persone che soffre di una carenza di vitamina B12 è appunto vegana.
In realtà, in natura, anche gli ortaggi presentano i batteri e le muffe in grado di produrre questa preziosa vitamina ma, per questioni igieniche e sanitarie, prima di essere assunti devono essere ben lavati, eliminando così questi microrganismi e la possibilità di introdurre nella propria dieta sufficienti quantità di vitamina b12.
Uno dei pochi alimenti che è considerato abbastanza ricco di vitamina b12 e adatto alla dieta vegana è l’alga spirulina.
Integratori a base di vitamina b12
E quando l’alimentazione non basta? In questo caso la soluzione migliore sono gli integratori alimentari naturali a base di vitamina b12 in grado di sopperire a un insufficiente apporto di questa utile sostanza tramite l’alimentazione.
Il vantaggio degli integratori è che sono in grado di introdurre nella nostra dieta le giuste quantità delle sostanze di cui siamo carenti e di cui abbiamo più bisogno. Chiaramente non vanno intesi come un sostituto dell’alimentazione ma piuttosto un sostegno per essa.
Gli integratori alimentari sono sostanze del tutto naturali, molto differenti dai farmaci, che non presentano uno stress o una minaccia per il nostro organismo in quanto introducono sostanze di cui il nostro corpo sente il bisogno per sopperire a una carenza e a cui è già abituato. La loro peculiarità è di agire sulla causa che provoca un disturbo piuttosto che alleviare il “fastidio” del disturbo stesso come capita invece per i farmaci.
Una carenza di vitamina b12 non è affatto da sottovalutare e prendersi cura del proprio corpo è necessario per vivere al meglio con noi stessi e le persone che abbiamo intorno.
Prova subito l’integratore alimentare a base di vitamina b12 per ripristinare i normali livelli di questa sostanza nel tuo corpo!
