SCIROPPO DI LUMACHE CONTROINDICAZIONI: A COSA SI DEVE FARE ATTENZIONE

È vero che lo sciroppo di lumache ha controindicazioni? Questo prodotto naturale dall’ottimo effetto benefico è molto raro che possa dare degli effetti collaterali. Può capitare, però, soprattutto da parte di un genitore che ci si faccia qualche scrupolo in più prima di somministrare lo sciroppo di lumache anche ai più piccoli, per capire se sia veramente sicuro e privo di rischi. Per questo, in questo articolo andremo a valutare le proprietà dello sciroppo di lumache e le sue eventuali controindicazioni.

Sciroppo di lumache controindicazioni: a cosa serve lo sciroppo di lumache?

Lo sciroppo di lumache è un prodotto che viene lavorato a partire dalla bava di questi animali. Le lumache, infatti, appartenenti alla famiglia dei gasteropodi, producono questa sostanza sierosa per molteplici motivi:

• La bava è necessaria per muoversi: è fondamentale per mantenere le lumache ancorate al terreno o addirittura in verticale, sui muri, il problema è che sono in grado di produrla solo molto lentamente e questo è il motivo per cui sono rallentate anche nel loro movimento.

• La bava serve per non ferirsi: dal momento, infatti, che strisciano per terra, la bava di lumaca fa sì che queste possano scivolare sul terreno protette da questo strato mucoso.

• La bava serve per mantenersi idratate: grazie alla bava di lumaca, questi animali riescono a perdere una ridotta quantità di liquidi corporei e mantenere una buona idratazione assorbendo direttamente l’acqua, così rimangono sempre umide.

• La bava protegge dalle malattie: le sostanze contenute al suo interno, infatti, hanno la capacità di combattere virus e batteri che possono attaccarla, in questo caso la lumaca utilizza la sua bava come arma di difesa, aumentandone perfino la secrezione in caso di presenza di predatori che la infastidiscono.

Proprio a seguito della scoperta di quest’ultima capacità della bava di lumaca, si è pensato di creare degli sciroppi a base di bava di lumache che potessero avere nell’uomo la stessa funzione. La creazione di questo integratore naturale, infatti, permette di ottenere un prodotto di grande beneficio senza danneggiare lo stesso animale, dal momento che produce in maniera fisiologica la bava. Lo sciroppo bave di lumache, ad oggi, trova ampio utilizzo come lenitivo contro la tosse grassa e, in generale, contro gli stati influenzali di cui noi tutti possiamo essere affetti.

Sciroppo di lumache controindicazioni: cosa contiene?

Lo sciroppo di lumache che si trova in commercio può essere di differenti tipologie: innanzitutto dipende dal tipo di lumaca utilizzata, Helix Aspersa e Helix Pomatia sono le più utilizzate in questi prodotti, e in secondo luogo dipende anche dagli eccipienti contenuti all’interno. In uno sciroppo, infatti, possono essere aggiunti degli estratti vegetali, come di malva o di timo, per potenziare l’effetto del prodotto e la sua capacità espettorante ed antinfiammatoria, oppure dei dolcificanti in grado di rendere il sapore della bava di lumaca più gradevole.

Lo sciroppo di lumache, quindi, risulta essere un prodotto con capacità fluidificanti dell’espettorato e proprietà mucolitiche che viene in aiuto di chi presenta una tosse grassa fastidiosa. Si ritiene che le sue proprietà siano da attribuire a particolari enzimi contenuti all’interno della bava che sarebbero, quindi, in grado di sciogliere le molecole di muco e favorire l’espettorazione, e quindi l’eliminazione del catarro.

Un altro degli aspetti positivi dello sciroppo di lumache è che possono assumerlo tutti, sia adulti che bambini, in genere da sopra i 3 anni. Generalmente è consigliata l’assunzione del prodotto per via orale lontano dai pasti. La dose consigliata è di un cucchiaio di sciroppo dalle due alle quattro volte al giorno anche se la posologia varia in base al tipo di prodotto e alla concentrazione dell’estratto di bava di lumache.

Sciroppo di lumache controindicazioni: chi può assumerlo?

Al momento, lo sciroppo di lumaca sembra non avere controindicazioni particolari al suo utilizzo ma ci sono alcune categorie di persone in cui è consigliato avere una certa cautela nella sua assunzione:

• Allergici a eccipienti dello sciroppo di lumache.
  
  
• Asmatici.
  
  
• Diabetici, a causa della presenza del saccarosio all’interno del prodotto.
  
  
• Donne in gravidanza, anche se al momento non vi sono studi a sufficienza sullo sciroppo di lumache e le controindicazioni in gravidanza è bene avere le giuste precauzioni in questa fase delicata della vita di una donna. Lo stesso vale per l’allattamento.
  
  
• Neonati e bambini sotto ai 3 anni: nei neonati è sconsigliato l’utilizzo del prodotto perché il miele all’interno dello sciroppo di lumache potrebbe essere una controindicazione e anche nei bambini al di sotto dei 3 anni sarebbe meglio chiedere consiglio al proprio pediatra.

Assumere sciroppo di lumache può essere, quindi, un’ottima alternativa naturale per far passare la tosse e i sintomi fastidiosi dell’influenza più in fretta. In tutti i casi è sempre bene rivolgersi al proprio medico di base per valutare il quadro generale a livello polmonare e, in caso, associare a sciroppo di lumache una terapia farmacologica parallela. Per la maggior parte di noi, lo sciroppo di lumache è privo di controindicazioni e per questo può essere assunto in sicurezza a qualsiasi età e in qualsiasi periodo dell’anno.

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