propoli-tosse-gola-sciroppo-integratoreLa propoli per la tosse è un rimedio naturale che aiuta ad alleviare i sintomi delle vie respiratorie grazie alle sue proprietà antibiotiche naturali. La propoli è un prodotto che deriva dal lavoro delle api e che trova molte applicazioni soprattutto durante i mesi invernali: la propoli, infatti, è considerata un antibiotico, antivirale e antimicotico naturale. In questo articolo parleremo della propoli e di tutte le sue proprietà.

 

Propoli tosse: cos’è la propoli


La propoli è un prodotto che deriva dal lavoro delle api: proprio per questa sua caratteristica non esiste una sua composizione universale ma gli eccipienti al suo interno possono variare sia in tipologia che in quantità. Diversi studi hanno identificato più di 150 diversi composti e molti altri devono ancora essere scoperti. In generale, tuttavia, la propoli contiene al suo interno:

  • Resine

  • Balsami (50%)

  • Cere

  • Flavonidi: sono dei pigmenti vegetali che si ritrovano nelle piante e che hanno una funzione protettiva nei confronti dei parassiti e delle basse temperature invernali. Sono molto importanti anche per svolgere funzioni vitali, come la respirazione.

  • Oli essenziali

  • Pollini: spesso sono presenti in quantità esigue ma per questa particolare caratteristica è bene che persone allergiche ai pollini facciano attenzione all’assunzione della propoli.

  • Sali minerali

  • Vitamine

 

Le proprietà antibatteriche della propoli sono, quindi, dovute principalmente ai flavonidi: tra questi possiamo citare due sostanze in particolare che sono la galangina e la pinocembrina, la prima contenuta soprattutto all’interno di latifoglie, la seconda nelle conifere. I flavonidi, infatti, sono in grado di inibire la proliferazione di parassiti nelle piante e, allo stesso modo, nell’organismo umano possono inibire la proliferazione di microrganismi patogeni responsabili, ad esempio, di tosse, mal di gola e influenza.

 

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Propoli tosse: a cosa serve la propoli


L’utilizzo della propoli risale a moltissimi secoli fa: le popolazioni antiche, infatti, avevano già imparato ad emulare le api nell’utilizzo di questo prezioso prodotto e come nell’alveare era in grado di proteggere le api dai predatori e dal freddo, così pensarono di poterlo adoperare per proteggere l’uomo stesso. I primi furono perfino gli Egizi, i quali cominciarono ad utilizzarlo per inibire la putrefazione dei corpi mummificati ma anche per trattare alterazioni dermatologiche, come infezioni della pelle o lesioni cutanee viste le sue capacità cicatriziali, oppure anche per patologie respiratorie proprio come ai giorni d’oggi.

 

Allo stesso modo, veniva utilizzata successivamente da Greci e Romani, specialmente in campo di battaglia per velocizzare la riparazione delle ferite di guerra. Successivamente ancora, nel Medioevo, furono esaltate le sue proprietà antisettiche e antibatteriche anche nei confronti dei più piccoli: la propoli veniva, infatti, utilizzata anche per disinfettare l’ombelico dei neonati dopo il taglio del cordone ombelicale, oppure ancora per infiammazioni orali e della pelle molto frequenti in età pediatrica.

 

La propoli, ad oggi, viene utilizzata soprattutto per lenire i sintomi delle vie respiratorie, come mal di gola conseguenti a faringiti, tonsilliti e tracheiti, oppure esistono formulazioni di propoli per la tosse o il raffreddore ma anche per infiammazioni del cavo orale come anche le gengiviti. Tutte queste sue indicazioni sono da ricondurre alla capacità batteriostatica e battericida della propoli che la rendono, quindi, una sostanza in grado di inibire la moltiplicazione dei batteri e di eliminare direttamente le colonie batteriche.

 

La propoli per la tosse, ad esempio, è un ottimo rimedio contro le infezioni batteriche che provocano tosse e febbre. La tosse è un meccanismo di protezione del nostro organismo che aumenta la produzione di muco per intrappolare i germi, sia virus che batteri, e per espellerli tramite l’espettorazione. Tuttavia, anche se la tosse è un meccanismo fondamentale per liberarci dei microrganismi, molte volte può essere davvero fastidiosa e impedirci anche di risposare in modo tranquillo. Ecco perché per facilitare la guarigione è possibile assumere propoli per la tosse: in questo modo è possibile ridurre la quantità di patogeni nel muco e quindi anche eliminare la tosse più velocemente.

 

Oltre alle sue capacità antivirali e antibatteriche, la propoli ha anche proprietà antimicotiche, in particolare contro la candida. La candida è un fungo che spesso può dare sintomatologia a livello del cavo orale o, più in generale, a livello dello strato più superficiale della pelle. Ecco come la propoli diventa utile anche in caso di gengiviti, stomatiti o afte del cavo orale anche quando queste sono, ad esempio, espressione di cali momentanei del nostro sistema immunitario conseguenti a stress o stanchezza. Nei bambini ma anche negli adulti, infatti, la propoli funge anche da immunostimolante.

 

Altra capacità della propoli è quella cicatrizzante che permette di rigenerare i tessuti e richiudere le ferite più velocemente.

 

La propoli per la tosse, quindi, è un rimedio naturale che permette di combattere i sintomi influenzali tipici dell’inverno e di dare un rapido sollievo alle nostre vie respiratorie. Grazie alle sue capacità antivirali ed antibatteriche permette di eliminare i patogeni dal nostro organismo più velocemente e permette, così, di ritardare l’assunzione di farmaci antibiotici con un impatto più importante sul nostro organismo.

 

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Laboratorio Ricerca e Sviluppo

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