GLI INTEGRATORI ALIMENTARI NATURALI SONO MEGLIO DEI FARMACI?

Integratori naturali e farmaci sono prodotti con caratteristiche, scopi ed effetti collaterali differenti. Gli integratori alimentari naturali sono dei prodotti alimentari utili per integrare, come dice il nome, delle sostanze che possono essere carenti all’interno del nostro organismo. Alcune volte sono erroneamente considerati prodotti al pari di farmaci ma, in realtà, integratori alimentari naturali e farmaci appartengono a due classi di prodotti differenti. In questo articolo parleremo di cosa siano gli integratori alimentari naturali e quale sia la loro differenza con i prodotti farmaceutici.

Integratori alimentari naturali e farmaci: la cura

Per comprendere la differenza tra integratori alimentari naturali e farmaci può essere utile partire dalle loro definizioni.

Un integratore alimentare è un prodotto naturale destinato al reintegro di sostanze deficitarie all’interno di un organismo. Sono prodotti da affiancare alla normale alimentazione quotidiana e possono essere a base di vitamine, nutrienti, sali minerali ed altre sostanze. Lo scopo di un integratore alimentare non è quello di curare una patologia, bensì quello di agire a scopo preventivo in persone che possono essere soggette ad uno specifico deficit nutrizionale. Ecco come si comprende che un integratore alimentare naturale è un prodotto che può essere assunto da persone sane al fine di mantenere il loro stato fisiologico.

Un farmaco, invece, è una sostanza somministrata in un individuo con lo scopo di curare una patologia di cui è affetto con l’intento, quindi, di correggere o ripristinare delle funzioni fisiologiche non più ottimali. Un farmaco è un prodotto la cui somministrazione viene valutata da un medico, dopo aver effettuato una diagnosi, per scopi terapeutici.

Integratori alimentari naturali e farmaci: commercializzazione

La differenza tra un integratore alimentare naturale e un farmaco sta anche nel processo di commercializzazione dietro ad essi.

Un integratore alimentare naturale deve rispondere a dei requisiti fondamentali, in termini di sicurezza e qualità, che garantiscano una commercializzazione sicura del prodotto. In Italia, è necessario effettuare prima una notifica al Ministero della Salute e l’integratore alimentare naturale deve necessariamente contenere sostanze approvate da regolamenti europei. È compito, poi, del Ministero della Salute, con l’aiuto dei NAS, effettuare controlli sulle fasi di produzione, distribuzione, magazzinaggio, trasporto, commercio ed in particolare della somministrazione dei prodotti venduti.

Il processo di commercializzazione di un farmaco è molto più complesso. In Italia un medicinale deve ottenere il rilascio dell’Autorizzazione all’immissione in Commercio da parte dell’AIFA o dalla Commissione Europea, che valutano la qualità, la sicurezza ed efficacia del medicinale. È necessario indicare gli aspetti chimici, clinici e preclinici informando sulla sperimentazione avvenuta precedentemente. Oltre a questo, un farmaco è un prodotto che necessita di una ricetta per essere comprato, mentre un integratore alimentare naturale non ne ha bisogno.

Integratori alimentari naturali e farmaci: effetti collaterali

I farmaci sono prodotti che presentano degli effetti collaterali studiati che possono presentarsi nonostante una corretta somministrazione. Le reazioni avverse da farmaci riguardano circa il 5-10% delle persone sottoposte a terapia farmacologica e riguardano principalmente i pazienti ospedalizzati. Questo accade per tre motivi principali: il fatto che queste persone presentino delle comorbilità, il fatto che necessitino di un quantitativo maggiore di farmaci e che necessitino, soprattutto, di farmaci con un aumentata probabilità di dare effetti collaterali come l’allopurinolo, beta-lattamici, mezzi di contrasto ed altri.

La cute è l’organo su cui più si manifestano queste reazioni avverse che sono diverse da paziente a paziente: uno stesso farmaco, infatti, può dare effetti collaterali differenti, come uno stesso effetto collaterale può essere ricondotto a farmaci differenti. Le reazioni spaziano da semplici reazioni esantematiche a sindromi gravi con distacco dei piani cutanei che possono causare alterazioni nella capacità di termoregolazione e di controllo idroelettrolitico dell’organismo.

Gli integratori alimentari naturali, invece, dal momento che sono prodotti di derivazione naturale non presentano effetti collaterali a meno che non vengano assunti in modo eccessivo o sregolato. Ad esempio, l’integratore a base di melatonina non presenta reazioni avverse a meno che non venga assunto appena prima di coricarsi, cosa che potrebbe perfino ridurre l’efficacia dell’integratore, oppure nel caso in cui se ne faccia un abuso che può determinare una sonnolenza prolungata anche durante la giornata successiva.

Un problema che si può riscontrare nell’assunzione di integratori eventualmente, in particolare tra i bambini, è l’insorgenza di reazione allergiche: un esempio potrebbe essere la pappa reale, un prodotto che deriva dal lavoro delle api che contiene, per questo, una certa dose di polline che in bambini particolarmente sensibili potrebbe scatenare delle spiacevoli reazioni allergiche. Tuttavia, questa evenienza è piuttosto rara.

Un integratore alimentare naturale e un farmaco, quindi, sono prodotti con finalità differenti e per questo è importante comprendere le loro differenze per poter scegliere quale faccia davvero a caso nostro. È importante, infatti, capire quando è possibile far fronte al proprio problema con l’assunzione di un integratore naturale, senza abusare dell’utilizzo di farmaci per non incorrere in effetti collaterali non necessari, e quando, invece, è necessario assumere un medicinale per non incorrere in pericoli maggiori per la propria salute.

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