gravidanza-spermatozoi-integratore-neonato-incinta-papà-oligospermia-concepimentoCome aumentare il numero di spermatozoi? L’assunzione di un integratore naturale può essere un ottimo aiuto per far fronte all’oligospermia. Sempre più frequentemente, infatti, le coppie fanno difficoltà a concepire un bambino per problemi che possono riguardare sia l’uomo che la donna. Una delle cause più frequenti è l’oligospermia, ovvero la riduzione del numero degli spermatozoi nel liquido seminale ed in questo articolo andremo a comprendere le cause di questo fenomeno e come aumentare il numero di spermatozoi.

Come aumentare il numero di spermatozoi: quali sono le cause dell’oligospermia?

 

L’oligospermia è la riduzione del numero degli spermatozoi all’interno del liquido seminale che ha come principale conseguenza la riduzione della fertilità dell’uomo. Il valore fisiologico di spermatozoi è di circa 20 milioni per ml di sperma e a seconda dell’entità della riduzione, possiamo evidenziare tre livelli di patologia:

  • Oligospermia lieve: tra 20 e 10 milioni/ml

  • Oligospermia moderata: tra 10 e 5 milioni/ml

  • Oligospermia severa: al di sotto dei 5 milioni/ml

 

Per quanto riguarda le cause dell’oligospermia si individuano patologie idiopatiche e secondarie. La forma idiopatica ha origine ignota, per cui non se ne riconosce un preciso fattore scatenante, la forma secondaria, invece, è la più frequente ed è riconducibile a differenti cause, tra le quali possiamo citare:

  • Il varicocele: è la causa di circa il 40% delle oligospermie diagnosticate; consiste in una dilatazione delle vene testicolari che rendono il testicolo gonfio e a volte anche dolorante. Si presenta più facilmente a sinistra ed è causato da un reflusso di sangue dalla vena renale al testicolo;

  • Ipogonadismo: alterazione funzionale delle gonadi, in questo caso dei testicoli, che determina una riduzione della produzione di ormoni sessuali;

  • L’invecchiamento: l’avanzare dell’età determina una progressiva riduzione della produzione di spermatozoi;

  • Abuso di alcol e fumo: sono due fattori di rischio molto dannosi per l’organismo umano che predispongono ad un’infinità di patologie, tra queste anche l’oligospermia;

  • L’assunzione di droghe;

  • Assunzione di farmaci: beta-bloccanti, antipertensivi, antibiotici ed androgeni;

  • Infezioni sessualmente trasmissibili: alterano i genitali anche dal punto di vista funzionale, soprattutto se non trattate;

 

  • Patologie testicolari: tra queste possiamo citare tumori, idrocele, criptorchidismo, ipertrofia prostatica benigna;

 

  • Patologie genetiche riguardanti il cromosoma sessuale Y: tra queste citiamo la sindrome di Klinefelter;

 

  • Ostruzione dei dotti eiaculatori e dotti deferenti: permettono un transito difficoltoso del liquido seminale minando anche la salute degli spermatozoi;

 

  • Obesità: recenti studi hanno dimostrato che i disequilibri metabolici inducono non soltanto una riduzione della produzione degli spermatozoi ma anche degli ormoni sessuali che normalmente li stimolano;

 

  • Aumento della temperatura testicolare: comportamenti che causano un aumento della temperatura sono ad esempio le saune o l’utilizzo di indumenti molto stretti;

 

  • Pazienti sottoposti a chemioterapia o radioterapia.

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Come aumentare il numero di spermatozoi: come riconoscere l’oligospermia


La sintomatologia associata all’oligospermia, quindi, è decisamente variabile e riconducibile alla problematica che ne sta alla base. Il problema è comprendere come aumentare il numero di spermatozoi dal momento che sono fondamentali per il concepimento. Prima di tutto è necessario andare a valutare la presenza effettiva della patologia, valutando primariamente l’anamnesi e la storia del paziente, ma servendosi soprattutto dello spermiogramma: un test che permette di esaminare un campione di sperma in laboratorio e valutare la gravità della patologia.


Affinché uno spermiogramma sia adeguato allo studio è necessario che il paziente non abbia rapporti sessuali nei 3-5 giorni precedenti l’esame, che ottenga il materiale solo tramite masturbazione e che raccolga il materiale in condizioni di sterilità con un contenitore apposito e con le mani disinfettate. Se tutte queste accortezze saranno rispettate sarà possibile effettuare un esame idoneo che valuta la viscosità dello sperma, il suo volume, la forma e il numero degli spermatozoi e la loro vitalità. La forma più grave sarà la azoospermia, ovvero una condizione in cui si ha mancanza totale di gameti maschili nel liquido eiaculato.

 

Dopodiché sarà necessario valutare le cause che sottostanno alla patologie tramite altri esami strumentali specifici per ogni quesito diagnostico.

 


Come aumentare il numero degli spermatozoi: come curare l’oligospermia

 

Nelle varie forme di oligospermia non è sempre detto che il paziente non possa concepire un figlio naturalmente; tuttavia, in alcuni casi può essere più complicato e richiedere più tempo del dovuto, quindi è utile sapere come aumentare il numero di spermatozoi in caso la fertilità dovesse essere compromessa. Esistono vari metodi per far fronte a questa problematica e si deciderà quale sia il migliore in base alla causa che l’ha generata. Prima di ricorrere all’utilizzo di farmaci o terapie chirurgiche, però, può essere utile servirsi di rimedi meno impattanti a livello fisico che possono comunque aiutare ad aumentare la quota di spermatozoi.


Prima di tutto è fondamentale seguire una dieta sana ed equilibrata ricca di vitamine e omega 3, dal momento che il nostro organismo è lo specchio di ciò che mangiamo, e ridurre tutte le abitudini voluttuarie come l’assunzione di alcol, fumo e droghe. Ma come aumentare il numero degli spermatozoi effettivamente? Molto utile si è dimostrato affiancare a questo stile di vita anche l’utilizzo di un integratore naturale che possa aiutare il metabolismo delle cellule e aumentarne, quindi, la formazione. Tra le sostanze che possono aumentare il numero di spermatozoi possiamo citare:

  • Vitamina C: contribuisce al normale funzionamento del metabolismo delle cellule e le protegge dagli stress ossidativi. È un ottimo alleato del nostro sistema immunitario per combattere le infezioni;

 

  • Damiana: sostanza che favorisce la libido al fine di ridurre altre cause che possono contribuire all’infertilità;

  • Selenio: garantisce una fisiologica spermatogenesi aumentando la fertilità maschile;

 

  • Magnesio: contribuisce al normale funzionamento del metabolismo e favorisce il benessere cardiocircolatorio aiutando l’uomo durante l’erezione;

  • Zinco: contribuisce alla normale fertilità e riproduzione mantenendo controllati i livelli di testosterone nel sangue e regolarizzando l’attività ormonale. È, inoltre, uno dei costituenti dello sperma;

  • Acido aspartico: coinvolto nella produzione di testosterone;

 

  • Catuaba: utile per le difficoltà in ambito sessuale di entrambi i sessi;

 

  • Tribulus Terrestris: ha un effetto stimolante sull’apparato riproduttivo e stimola la produzione di ormoni sessuali, come il testosterone;

  • Muria Puama: efficace afrodisiaco naturale.

 

Capire come aumentare il numero di spermatozoi e affidarsi, quindi, a metodi naturali può essere un ottimo aiuto per combattere le difficoltà associate al concepimento, specialmente ai primi segnali, quando queste possono ancora essere ridotte. L’oligospermia è una problematica che molto spesso può essere eliminata senza dover ricorrere all’assunzione di farmaci, che presentano effetti più impattanti sul nostro organismo, e senza dover rinunciare ad un concepimento naturale prima di intraprendere un percorso di fecondazione assistita.

 

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